Rivaroxaban nella pratica clinica, nella cardioversione, nell’ablazione dei soggetti in fibrillazione atriale
Intervista al Dott. Stefano Donzelli sull’impiego del Rivaroxaban
Intervista al Dott. Stefano Donzelli sull’impiego del Rivaroxaban
La sindrome post-trombotica (SPT) è una condizione clinica cronica, molto comune che si può presentare in una percentuale di pazienti che hanno avuto una trombosi venosa profonda (TVP) prossimale agli…
Intervista al Dott. Cosimo Commisso sul sanguinamento acuto da anticoagulanti orali
Intervista al Prof. Antonino Mazzone sulla sicurezza ed efficacia del Rivaroxaban nel trattamento dell’embolia polmonare nei pazienti con emoglobinuria parossistica notturna
Intervista al Dott. Alberto Menozzi sull’impiego nel Vericiguat nei pazienti con scompenso cardiaco
Intervista alla Dott.ssa Claudia Canale in merito agli highlights sulla fibrillazione atriale
L’approccio clinico-strumentale nel paziente con fibrillazione atriale non può prescindere dalla corretta stratificazione del rischio trombo embolico e del rischio trombo embolico residuo.
La fibrillazione atriale (FA) è un aritmia cardiaca molto comune e presenta un’incidenza stimata attorno al 1% della popolazione generale ed un aumento progressivo della prevalenza con l’avanzare dell’età
Intervista al Dott. Gianluca Sanna sul ruolo dell’ambulatorio territoriale nello scompenso cardiaco
Intervista alla Dott.ssa Laura Lonati, cardiologo territoriale, sui DOAc e i grandi anziani
Il tromboembolismo venoso (VTE) che comprende sia la trombosi venosa profonda che l’embolia polmonare (EP) è una delle principali cause di morbi-mortalità nel mondo. La terapia anticoagulante rappresenta ancora oggi…
Esattamente dieci anni fa venivano pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale Italiana le condizioni di rimborsabilità per dabigatran, rivaroxaban ed apixaban nella prevenzione di ictus ed embolia sistemica in pazienti adulti con…
I DOACs (Direct Oral AntiCoagulants) rappresentano ad oggi la soluzione terapeutica ottimale nel trattamento e nella prevenzione di eventi cardio-tromboembolici, determinando un approccio più vantaggioso rispetto a quello della terapia…
La terapia con i nuovi anticoagulanti orali (NAO) è diventata disponibile con indicazione clinica per la fibrillazione atriale dal 2010; ogni anno si stima che circa 6 milioni di pazienti…
La Fibrillazione Atriale è una patologia diffusa e strettamente correlata all’età, in Italia un anziano su dodici è affetto da FA e mentre si tratta del 3% nei soggetti nella…
Secondo statistiche ormai consolidate, il tromboembolismo venoso (TVS) [termine che comprende la trombosi venosa profonda (TVP) e l’embolia polmonare (EP)] rappresenta per prevalenza la terza sindrome “cardiovascolare” acuta, dopo l’infarto…
Intervista al Dott. Roberto Antonicelli sulla fibrillazione atriale nel paziente anziano.
Intervista al Dott. Gabriele Marongiu sul ruolo del cardiologo territoriale come driver per una gestione sinergica con il medico di medicina generale del paziente con cardiopatia ischemica cronica
Intervista alla Dott.ssa Loredana Tanzilli in merito all’appropriatezza prescrittiva dei DOACs in Pronto Soccorso
Intervista alla Dott.ssa Claudia Sorrentino in merito alla gestione pratica e significato diagnostico dell’ ABI nella valutazione dell’Arteriopatia Periferica
Con l’aumento degli impianti dei dispostivi cardiaci impiantabili (CIED) e la possibilità di monitoraggio anche da remoto che offrono, in questi anni si è sviluppato un crescente interesse verso gli…
La fibrillazione atriale (FA) rappresenta una causa importante di morbilità e mortalità negli anziani con una prevalenza e un’incidenza crescente con l’età. Nonostante sia noto che il trattamento con anticoagulanti…
Nonostante i progressi fatti negli ultimi anni nella terapia dello scompenso cardiaco, confermati dalla rivoluzione delle ultime LG che propongono quattro pilastri terapeutici come terapia iniziale molti aspetti nella pratica…
Intervista al Dott. Tommaso Ministrini in merito alle novità nel trattamento antitrombotico del paziente fibrillante con insufficienza renale
Il chirurgo vascolare si sa… cuce, riattacca, bypassa, ricanalizza, pallona, stenta… ma poi quando si tratta di prescrivere farmaci va in crisi totale.
Intervista al Prof. Riccardo Sarzani in merito alle terapie di combinazione negli anziani con arteropatia obliterante periferica
Il tromboembolismo venoso (TEV) è una complicanza molto seria, indipendentemente dall’età dei pazienti; la crescente incidenza riscontrata negli ultimi anni in varie casistiche pediatriche
Intervista al Dott. Alessandro Iadanza sulla gestione del paziente anziano con nuovi anticoagulanti orali.
I DOACs (Direct Oral AntiCoagulants: dabigatran, rivaroxaban, apixaban ed edoxaban) rappresentano ad oggi la soluzione terapeutica ottimale nel trattamento e nella prevenzione di eventi cardio-tromboembolici
La Fibrillazione Atriale, con una prevalenza dell’1%, è l’aritmia cardiaca più diffusa nella popolazione generale. Tale prevalenza tende ad aumentare
La Fibrillazione Atriale, con una prevalenza dell’1%, è l’aritmia cardiaca più diffusa nella popolazione generale. Tale prevalenza tende ad aumentare
Intervista al Dott. Nejat Teymour sul paziente vulnerabile con FANV
Il tromboembolismo venoso (VTE), che comprende Trombosi venosa profonda (DVP) ed Embolia Polmonare (EP), è una patologia di sempre maggiore riscontro
Il tromboembolismo venoso (VTE), che comprende Trombosi venosa profonda (DVP) ed Embolia Polmonare (EP), è una patologia di sempre maggiore riscontro
Intervista al Dott. Nejat Teymour sul paziente vulnerabile con FANV
Survey sulla fibrillazione atriale subclinica
La fibrillazione atriale (FA) è strettamente associata alla malattia renale cronica (CKD) con un aumento della prevalenza di FA direttamente proporzionale al peggioramento del filtrato glomerulare.
La coronaropatia (CAD) definita come pregresso infarto o storia di angina con evidenza di coronaropatia multivasale o rivascolarizzazione multivasale
Intervista al Dott. Fabrizio Ammirati sulla fibrillazione atriale asintomatica o subclinica
La malattia coronarica, la malattia arteriosa periferica e la malattia cerebrovascolare rappresentano lo spettro della malattia aterosclerotica e, frequentemente, si sovrappongono.
Il coinvolgimento dell’apparato cardiovascolare nel paziente con patologia SARS-CoV-2 correlata è apparso subito evidente, importante non soltanto nei pazienti con storia di cardiopatia, ma anche in pazienti senza anamnesi di…
Appare ormai assodato che le malattie cardiovascolari (MCV) rappresentano la principale causa di mortalità e morbilità nei pazienti con insufficienza renale cronica (IRC)
La Fibrillazione Atriale (FA) è l’aritmia di maggior prevalenza nei ricoveri in Pronto Soccorso (PS), soprattutto per le fasce di età più avanzata. Essa può essere causa di complicanze con…
La Fibrillazione Atriale (FA) è l’aritmia di maggior prevalenza nei ricoveri in Pronto Soccorso (PS), soprattutto per le fasce di età più avanzata. Essa può essere causa di complicanze con…
Intervista al Dott. Giuseppe Pajes sulla prevenzione cardiovascolare
La Fibrillazione Atriale (FA) è l’aritmia di maggior prevalenza nei ricoveri in Pronto Soccorso (PS), soprattutto per le fasce di età più avanzata. Essa può essere causa di complicanze con…
Lo studio Riva DM a nome Coleman Craig I. et al [5], ed un secondo studio altrettanto interessante per la tipologia di outcome analizzati a nome Costa Olivia
L’arteriopatia periferica degli arti inferiori (PAD) rappresenta una manifestazione frequente della malattia aterosclerotica
L’arteriopatia periferica degli arti inferiori (PAD) rappresenta una manifestazione frequente della malattia aterosclerotica
L’arteriopatia periferica degli arti inferiori (PAD) rappresenta una manifestazione frequente della malattia aterosclerotica
Gli anticoagulanti diretti, Dabigatran, Rivaroxaban, Apixaban ed Edoxaban, hanno dimostrato una riduzione dell’endpoint ictus ed embolia sistemica del 19%
La presenza di fibrillazione atriale nel paziente con sindrome coronarica acuta (SCA) da sottoporre a rivascolarizzazione percutanea (PCI) rende particolarmente complessa
La presenza di fibrillazione atriale nel paziente con sindrome coronarica acuta (SCA) da sottoporre a rivascolarizzazione percutanea (PCI) rende particolarmente complessa
Si definisce malattia aterosclerotica multidistrettuale (MSAD) la presenza di lesioni aterosclerotiche clinicamente rilevanti in due o più distretti vascolari maggiori. La sua prevalenza varia nelle differenti casistiche, in base alla…
La Malattia Tromboembolica Venosa (TEV), intesa come Trombosi Venosa Profonda (TVP) e/o Embolia Polmonare (EP), costituisce una delle maggiori complicanze nei pazienti oncologici. E, d’altra parte, i pazienti con
La malattia tromboembolica venosa (TEV) ha una incidenza annuale di circa 100 nuovi casi su 100.000 abitanti; la trombosi venosa profonda (TVP) e l’embolia polmonare (EP) sono le manifestazioni cliniche
La Sindrome Coronarica Acuta (SCA) racchiude uno spettro di quadri clinici caratterizzati dalla comparsa di dolore toracico riconducibile ad una patologia coronarica che determina un’ischemia miocardica come conseguenza di un’ostruzione
La gestione clinica della Fibrillazione Atriale (FA) in emergenza prevede la scelta tra una strategia di controllo della frequenza cardiaca e una strategia di controllo del ritmo, con tentativo di
Il diabete mellito (DM) e la malattia renale cronica (CKD) sono strettamente correlati: quasi il 25% dei pazienti con malattie renali croniche sono affetti da diabete (1). Le complicanze microvascolari
La fibrillazione atriale (FA) è la forma più diffusa di aritmia nella pratica clinica con una prevalenza nella popolazione generale dell’1-2% e che aumenta con l’avanzare dell’età. La FA è
Il termine cardiopatia ischemica racchiude in sé diverse condizioni patologiche accumunate da una discrepanza tra il consumo e l’apporto di ossigeno al miocardio; nei soggetti affetti, il cuore richiede più ossigeno